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Peso | N/A |
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4,00€ – 10,00€
Il miele di Melata o di Bosco è leggermente vischioso dal colore tendenzialmente ambrato, molto intenso e scuro, con varie gradazioni d’intensità e leggere sfumature che vanno dal rosso al marrone. Ha un profumo intenso, fruttato e dolce, con note speziate che ricordano il pepe nero e i chiodi di garofano. È poco dolce, con un gusto leggermente amaro. Di buona persistenza, è leggermente pungente. Lascia una sensazione setosa e vellutata al palato.
È l’unico miele che non deriva dal nettare dei fiori, bensì dalla melata, la secrezione zuccherina emessa da insetti quali la Metcalfa Pruinosa o altri Rincoti Omotteri che succhiano la linfa degli alberi assorbendone le sostanze azotate.
È caratterizzato da un basso indice glicemico e un alto contenuto di sali minerali (manganese, ferro, magnesio e potassio) che lo differenziano in modo significativo rispetto alle altre tipologie di miele. Per tali ragioni è particolarmente indicato per gli sportivi.
SKU: | N/D |
Categoria: | Miele e prodotti dell'alveare |
Tags: | bosco, melata, miele |
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Peso | N/A |
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I nostri balsami labbra nascono dalla collaborazione con Hempmade, azienda cosmetica con sede a Sanza (SA). Sono idratanti ed emollienti, proteggono dal freddo in inverno e dagli effetti del sole in estate. La tintura madre di propoli li arricchisce aiutando a lenire eventuali tagli ed herpes superficiali. Si conservano a lungo in quanto non vi è contenuta acqua.
Ingredienti: cera d’api, burro di cacao, burro di karitè, olio di ricino, tintura di propoli, olio essenziale di mandarino
Il miele d’Erica è caratterizzato da una notevole torbidità, acidità e velocità di degradazione, ma ha caratteristiche organolettiche molto originali. Si presenta di colore ambrato scuro con riflessi rossastri quando è liquido, e marrone-arancio quando cristallizzato. Torbido anche quando è liquido, cristallizza rapidamente. Odore e sapore sono mediamente intensi e persistenti.
In cucina può essere abbinato a formaggi stagionati e piccanti; in purezza non dà un rapido senso di sazietà come altri mieli.
L’Erica è un arbusto sempreverde, tipico della macchia mediterranea. Fiorisce tra marzo e maggio. Data la precocità della fioritura non sempre gli alveari sono abbastanza forti da salire a melario.
La produzione limitata e territorialmente circoscritta del miele di Corbezzolo lo rende quello col più alto valore commerciale essendo venduto a prezzi da 4 a 8 volte superiori a quelli degli altri mieli.
La cristallizzazione avviene rapidamente. Il colore è ambrato nel miele liquido e nocciola/marrone con tonalità grigio-verdi nel miele cristallizzato. Sia odore che sapore sono intensi, in bocca è persistente, con una forte componente amara e astringente.
Il miele di corbezzolo, a causa del suo sapore amaro, è un miele per amatori. In cucina può essere abbinato a vegetali amari, per analogia (cardi, carciofi) o con formaggi dolci e grassi (per contrasto).
E’ il miele perfetto per il caffè, i due amari si sposano bene insieme senza che il miele invada l’aroma della bevanda.
In Sardegna viene utilizzato come ingrediente per il Mirto artigianale.
Il Corbezzolo è un arbusto sempreverde, tipico della macchia mediterranea. La fioritura è in ottobre-novembre, per questo, nonostante la sua diffusione in quasi tutta l’Italia, dà una produzione di miele solo dove è possibile un’attività autunnale-invernale delle api: quasi soltanto in Sardegna, con qualche rara annata favorevole in Campania e Toscana.
Difficilmente le api, in questa stagione, riescono a concentrare il nettare raccolto, così il miele presenta sempre un’umidità elevata, che, se non corretta dall’apicoltore, crea il rischio della fermentazione.